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Realizzare un Centro Musicale Multisala: consigli pratici e suggerimenti, dal progetto alla realizzazione di un sogno
Aprire un Centro Musicale Multisala (cioè un Centro di Sale Prova Musicali) è frutto di un complesso e delicato mix di capacità tecniche, organizzative e commerciali, necessarie per trasformare il proprio sogno, in realtà imprenditoriale di successo.Per affiancarVi al meglio in questo entusiasmante percorso ECOTECH PRO, forte di anni di esperienza e con innumerevoli realizzazioni di successo nel settore audio e musicale, ha sviluppato il sistema MULTISOUND®, ampiamente descritto nelle schede tecniche riportate sul sito www.insonorizzazione.it.
Senza voler peccare in presunzione e nella speranza di esserVi utili, riportiamo di seguito alcuni suggerimenti di carattere generale, che potranno eventualmente orientarVi nel cammino, fermo restando l’unicità e la specificità di ogni progetto.
Per pianificare al meglio le varie fasi progettuali ed esecutive è necessario prevedere un adeguato numero di box acustici insonorizzati, che verranno utilizzati come sale prova musicali, sala regia e/o studio di registrazione audio professionale. Dal punto di vista tecnologico, esistono due distinte filosofie costruttive: i sistemi prefabbricati indipendenti (adatti per ambienti open space) ed i sistemi permanenti edili (adatti per ambienti già suddivisi in stanze e/o vani).
Nel primo caso si tratta di realizzare delle cabine insonorizzate indipendenti ed autoportanti, semplicemente appoggiate sul piano di calpestio, nel secondo caso di eseguire il trattamento acustico delle partizioni edili esistenti, al fine di renderle adatte all’uso prefissato.
Quale sia il sistema costruttivo che avrete intenzione di utilizzare è di fondamentale importanza la scelta della location, ovvero del luogo di previsto insediamento: è sconsigliabile, ad esempio, realizzare un Centro di Sale Prova Musicali al di sotto di abitazioni residenziali in condomini e/o edifici plurifamiliari (generalmente si tratta di spazi a destinazione d’uso commerciale, al piano terreno, precedentemente occupati da negozi, locali pubblici, etc.). L’unica eccezione si ha quando il Centro Musicale prevede l’apertura e le relative attività nel solo periodo diurno (dalle ore 6.00 alle ore 22.00) ed i relativi box insonorizzati oppure sale musicali vengano utilizzati
prevalentemente come Scuola di Musica (cioè con uno o massimo due utilizzatori per ciascuna sala).
Per gli usi più impegnativi ed intensivi (sia in termini di orari di apertura, che di utilizzo delle singole sale musicali) è consigliabile orientarsi verso uno spazio open space oppure già suddiviso in locali da trattare in una fase successiva, entrambi all’interno di contesti artigianali e/o industriali. Questo perché, in tali aree, la problematica del rumore è molto più semplice da “domare”, in quanto i fabbricati di tipo artigianale / industriale nel periodo notturno sono normalmente inutilizzati e anche nel periodo diurno gli occupanti sono molto più disposti a tollerare immissioni acustiche dal vicinato.
Più in generale, come in tutte le attività di tipo commerciale è di fondamentale importanza la scelta di una sede decorosa, facilmente raggiungibile e, possibilmente, dotata di comodi parcheggi (meglio se di pertinenza).
Un altro aspetto di rilevante importanza è legato al fatto di utilizzare al meglio le proprie risorse economiche (budget), per massimizzare le possibilità di successo. E’ senza ombra di dubbio preferibile investire maggiori risorse per acquistare dei box insonorizzati o sale prova musicali di elevate prestazioni complessive, privilegiando la qualità piuttosto che la quantità: infatti tre sale prova mediocri sono destinate ad un probabile insuccesso, mentre due sale prova ben fatte sono garanzia di un ottimo inizio di attività e, in una fase successiva è possibile aggiungerne una terza.
Infine, rivolgetevi sempre ad un Tecnico Competente in Acustica Ambientale, iscritto negli appositi elenchi regionali, per il dimensionamento acustico delle sale prova musicali (sia in termini di fonoisolamento, che di risposta acustica interna), per la verifica della compatibilità del sito di previsto insediamento con i limiti imposti dalla normativa in materia di impatto acustico ambientale (limiti di immissione ed emissione acustica massimi permessi) e per la verifica dei requisiti acustici passivi degli edifici di pertinenza.
Riguardo a questa importante figura professionale, la Legge 26 Ottobre 1995 n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico", oltre ad aver stabilito i principi fondamentali in materia di tutela dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo dall'inquinamento acustico, ha istituito il Tecnico Competente in Acustica Ambientale quale soggetto idoneo ad effettuare misurazioni, verificare l'ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico, svolgere le relative attività di controllo.
Per gli usi più impegnativi ed intensivi (sia in termini di orari di apertura, che di utilizzo delle singole sale musicali) è consigliabile orientarsi verso uno spazio open space oppure già suddiviso in locali da trattare in una fase successiva, entrambi all’interno di contesti artigianali e/o industriali. Questo perché, in tali aree, la problematica del rumore è molto più semplice da “domare”, in quanto i fabbricati di tipo artigianale / industriale nel periodo notturno sono normalmente inutilizzati e anche nel periodo diurno gli occupanti sono molto più disposti a tollerare immissioni acustiche dal vicinato.
Più in generale, come in tutte le attività di tipo commerciale è di fondamentale importanza la scelta di una sede decorosa, facilmente raggiungibile e, possibilmente, dotata di comodi parcheggi (meglio se di pertinenza).
Un altro aspetto di rilevante importanza è legato al fatto di utilizzare al meglio le proprie risorse economiche (budget), per massimizzare le possibilità di successo. E’ senza ombra di dubbio preferibile investire maggiori risorse per acquistare dei box insonorizzati o sale prova musicali di elevate prestazioni complessive, privilegiando la qualità piuttosto che la quantità: infatti tre sale prova mediocri sono destinate ad un probabile insuccesso, mentre due sale prova ben fatte sono garanzia di un ottimo inizio di attività e, in una fase successiva è possibile aggiungerne una terza.
Infine, rivolgetevi sempre ad un Tecnico Competente in Acustica Ambientale, iscritto negli appositi elenchi regionali, per il dimensionamento acustico delle sale prova musicali (sia in termini di fonoisolamento, che di risposta acustica interna), per la verifica della compatibilità del sito di previsto insediamento con i limiti imposti dalla normativa in materia di impatto acustico ambientale (limiti di immissione ed emissione acustica massimi permessi) e per la verifica dei requisiti acustici passivi degli edifici di pertinenza.
Riguardo a questa importante figura professionale, la Legge 26 Ottobre 1995 n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico", oltre ad aver stabilito i principi fondamentali in materia di tutela dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo dall'inquinamento acustico, ha istituito il Tecnico Competente in Acustica Ambientale quale soggetto idoneo ad effettuare misurazioni, verificare l'ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico, svolgere le relative attività di controllo.
Per informazioni di carattere generale e per consigli pratici utili ad aprire un Centro Musicale Multisala MULTISOUND®, si consiglia la lettura degli articoli sotto riportati
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Realizzare un Centro Musicale Multisala: quando conviene utilizzare i sistemi prefabbricati modulari?